be GREEN

Da sempre il Caffè La Crepa ha a cuore l’ambiente e il territorio che lo circonda. Un rapporto osmotico che unisce il lavoro di tre generazioni.

“Tutti i beni eran per loro, la fertile terra
dava spontaneamente molti e copiosi frutti
ed essi tranquilli e contenti si godevano
i loro beni, tra molte gioie”
Esiodo
Le opere e i giorni

Un’ idea di sviluppo: Le Microeconomie Locali. Questo è il titolo della Tesi di Laurea in Filosofia che Federico Malinverno, maitre e sommelier, ha conseguito nel 2009 presso l’Università di Bologna. Un percorso culturale e storiografico alla ricerca delle origini della catastrofe climatica che ancora oggi attanaglia molti ricercatori e il nostro pianeta. Un’idea di sviluppo concreta basata sulla rilocalizzazione dell’economia e sulla salvaguardia dei territori. Un lavoro importante che ha plasmato il lavoro e il futuro del Caffè La Crepa. Un percorso di vita, nonché di crescita imprenditoriale.

Dal militantismo di Fausto alle scelte di Franco… questo percorso si sviluppa nel tempo e nell’attualità del Caffè La Crepa fatta di lavoro umano, progetti sostenibili e idee di futuro.

Tanti sono i progetti sviluppati in questa direzione all’interno del Caffè La Crepa nel corso degli anni e tuttora in azione:

detergenza ecologica

lavanderia interna

raccolta differenziata di tutti rifiuti

raccolta differenziata delle cartucce delle stampanti dell’ufficio

raccolta differenziata dei tappi in sughero a sostegno di diverse associazioni della zona

raccolta differenziata dell‘olio da cucina esausto

99% di prodotti e ingredienti provenienti da produzioni e produttori locali

scelta di prodotti e vini biologici e biodinamici

realizzazione di ricette locali e tradizionali

utilizzo di tecniche di cottura in grado di eliminare gli sprechi e minimizzare lo spreco di energie

sviluppo di percorsi turistici in zona alla scoperta di paesi, paesaggi e opere d’arte (dal 2014)

sponsorizzazione di iniziative sostenibili (dal 2014)

Realizzazione Calendario Benefico a favore dell’Associazione Giorgio Conti di Cremona (2014)

organizzazione di eventi ciclabili e percorsi turistici (GraveOglio, Distretto Gastronomico Oglio-Chiese, Percorso del Pistoja dal 2014)

service point per biciclette gratuito a disposizione della clientela (dal 2020)

coltivazione di frutta e verdura nell’orto del Caffè La Crepa (dal 1994)

produzione di vino dal vigneto di proprietà (dal 1992)

produzione di giardiniera all’interno del carcere di Cremona in collaborazione con la cooperativa di Nazareth (dal 2018)

forte attenzione e orientamento allo sviluppo di capitale umano

promozione, divulgazione e condivisione di pratiche virtuose

sviluppo e collaborazione con il progetto FBO (food bank in oncology) per una cucina salutare al servizio del malato oncologico (2020/2021)

bioedilizia e restauro conservativo del locale con materiali naturali, autentici e di recupero (2021)

nuova illuminazione a led a basso consumo energetico e anti-inquinamento luminoso (2021)

adozione di arnie di api allevate sui terreni di proprietà e produzione di miele (2021(2022)

nuove divise Bragard Green in cotone biologico (2021)

nuovi grembiuli sartoriali in denim per lo staff da vecchi Jeans di recupero (2021)

autoproduzione di condimento balsamico stravecchio in antiche acetaie di proprietà (2021/2022)

Realizzazione di una mostra dedicata ai Calendari Artistici a sostegno dell’Associazione Giorgio Conti di Cremona (2022)

10 Agosto 2022: Evento Benefico con i Vini Alchemici dell’OltrePo a sostegno dell’associazione Giorgio Conti di Cremona

Restauro, valorizzazione e recupero arredo di seconda mano da mercatini solidali

Collaborazione e Formazione in vigna dei ragazzi della FONDAZIONE MORENI di Cremona (2023)

Ottobre 2022: Partecipazione all’evento Premiate Trattorie Italiane di Massa Lubrense. Parte del ricavato è stato devoluto al progetto RISTORANTI CONTRO LA FAME.

16 Febbraio 2023: adesione all’iniziativa M’illumino di Meno per sensibilizzare la clientela sui temi del risparmio energetico e ambietalisti.

Estate 2023: Servizio Noleggio MTB Brera professionali per escursioni e visite nel Parco dell’Oglio SUD

Adesione alla raccolta fondi a favore delle popolazioni romagnole colpite dall’alluvione (bonifico bancario del 16 Giugno 2023 a Slow Food Italia Aps)

Autunno/Inverno 2023: sviluppo del progetto PACCHI DI ALTRI PACCHI che prevede il RECUPERO E IL RIUSO di pacchi per le spedizioni e gli acquisti online su WINESHOPITALIA.COM (lo store online del Caffè La Crepa). Questa pratica pensiamo possa far bene alla terra ed essere ritenuta virtuosa, nonchè contagiosa, anche dalla clientela che vedrà e toccherà con mano il nostro impegno quotidiano!

Primavera/Estate 2024: partecipazione al progetto Sprecometro ideato e realizzato dall’Università di Bologna e Last Minute Market

Riqualificazione delle aree produttive del locale nel segno dell’Industria 4.0, del risparmio energetico e della coibentazione (nuova cucina, nuova illuminazione intelligente e nuovi serramenti ad alto coefficiente termico)

Dalla Vigna alla Cucina: formazione dei ragazzi della fondazione Moreni

Orto didattico con i bambini delle scuole elementari di Isola Dovarese

L’impegno del Caffè La Crepa in questa direzione è testimoniato e certificato con continuità nel tempo.

Riconocimenti:

Chiocciolina SlowFood 2024

Striscia La Notizia Paesi e Paesaggi 2017

Premio ANIMANTE Terra & Ambiente Guida Gambero Rosso 2019

Stella Verde Guida Michelin 2024

Premio Ambasciatore del Territorio Guida Milano Gambero Rosso 2024

Da sempre il nostro orto ci fornisce ortaggi e dal 1992 il vigneto permette di produrre vino in autonomia a km 0! Cuciniamo prodotti di prossimità con ricette locali, tradizionali, storiche; il 99% dei nostri fornitori non dista più di 100 km. Ultimo, ma non ultimo, il service point per biciclette favorisce un turismo sostenibile d’eccellenza e permette alla clientela di raggiungere il nostro ristorante senza emissioni di CO2, offrendo inoltre un servizio gratuito di riparazione e manutenzione.

Franco e Federico Malinverno per Guida Michelin 2021

Vittorio, chef capo partita, nell’orto del Caffè La Crepa

Mese dopo mese l’orto dona i suoi frutti. Cura, pazienza e amore fanno di questo spazio una dispensa a cielo aperto, sempre disponibile e sempre fresca.

La Vendemmia nel Vigneto del Caffè La Crepa

Per pochi metri questo vigneto cade sul territorio della provincia di Mantova, altrimenti la vigna molino sarebbe l’unico vino imbottigliato della provincia di Cremona. A produrlo sono i fratelli Malinverno, competenti enotecari, che si cimentano direttamente con la viticoltura. Da uvaggi di cabernet e merlot si ottiene questo rosso vinoso ed erbaceo (…)”.

Da Gambero Rosso N.32, Settembre 1994

A vendümià

di Mario Baratti

“ Alùra te vègnet “? “Se , vègni anca me “

“ Ma quant el farùm “? “De sicür martedé,

Gò d’andà a dìl an in funt al cantòn

A tüti chejater del gir dei pezòn”

La vùs e i acòrdi j’è per endà a fa

Na lauràda e dòpu el disnà

Da sènper cun cudeghén e pulènta

E pò del vén ghe n’è tüta na brènta

L’è tan mé quant riva i prim tempurài

Che bizügna metìse gabàn e stivài

Cuzé a setènber ghè d’andà a fà

L’ùa de Ricàrdo, se pöl mìa mancà

Se tàca en pò tardi per la ruzàda

E an per chèi che ga fat la nutàda

E i prim che rìva i tàca a parlà

De chèst e de chèl che ga da rivà

Intànt se cumìncia a fa la catàda

E iön el cünta la prìma vacàda

Fàta da chèi che ghèra i prìm an

A inpièner sedèli e an i cavàgn

Vèn föra la storia de Carlo Scaìn

De Armando, del Piàpul e Cèco Marì

De l’ustér dela tùr, de Nìto Bulsér

Che i cantàva Verdi cun mìla bicér

Vèn föra li stòri de tanti izulàn

Bon tant de bùca ma anca de man

Li stori de fiöli che cun sentimènt

Li cuntetàva en regimènt

E intant se ricòrda de zént e dei an

Che pàsa ala svèlta e i cunpàgn

Che sùta sfors i tacàva a sfiatà

E pürtròp i vèn pö che a vendümià

Istàn ghè mìa Fausto, l’è endàt in viàs

Infìna in ‘Mèrica, chisà se ghè piàs

Ghè Fede, la Greta e ‘n barbòn furestér

Che i laùra de vòia che l’è ‘n piazér

Se càta l’üa insèma e cuzé bèl bèl

Vèn föra la storia de chèst e de chèl

Pàsa ala svèlta intànt la matìna

L’üa l’è poca, vedarùm la cantìna

Prìma ghèra la Elda là in cuzìna

A cözèr cudeghén per na ventìna

Adès la Laura per na taulàda

Tüti cuntènt de fà na mangiàda

Catàse a fà l’üa, lé a Funtanèla

L’è la manèra de savì chèsta e chèla

L’è tüta na scüza endà a vendümià

El güst l’è stà insèma en dé a bagulà